STORIA – Il Labirinto della Masone, Jorge Luis Borges, FMR

Il Labirinto della Masone

“Un labirinto è un edificio costruito per confondere gli uomini; la sua architettura, ricca di simmetrie, è subordinata a tale fine” (Jorge Luis Borges)

Umberto Eco, Franco Maria Ricci. LABIRINTI
Storia di un segno

📌 Inclusa nel biglietto la mostra “Umberto Eco, Franco Maria Ricci. LABIRINTI. Storia di un segno”, fino al 26 settembre 2021.

Finalmente dopo 6 anni dall’apertura ho visitato l’omaggio di FMR al Maestro Borges. La collezione di Franco Maria Ricci è veramente notevole, con pezzi di pregio e alcune sezioni come quella Decò e l’omaggio alla Duncan che sono veramente sublimi; così come le pubblicazioni, le riedizioni, la Biblioteca di Babele…ma non mi dilungo. Il Labirinto è da visitare dopo le collezioni, per me, ovviamente. Il Bookshop è discreto, i codici qr dovrebbero essere anche nei pannelli che si incontrano nelle varie tappe del percorso, che è intuitivo e non troppo stimolante, purtroppo. Ma sapere che dietro c’è l’omaggio a Borges, me lo rende comunque indimenticabile, molto emozionante la mostra sui Labirinti, Storia di un segno, ho acquistato il Catalogo. Il complesso è ubicato nel “nulla”, irraggiungibile con i mezzi pubblici (questo non è smart e nemmeno un badge da Capitale della Cultura). Per il taxi di ritorno al centro città di Parma, un’attesa di 20 minuti in un ritaglio di ombra delle canne di Bambù, accanto alla cancellata. Molto da migliorare, ma Franco Maria Ricci sarà sempre da ringraziare, come visionario filantropo…


BRUME, DEI, EROI di Jorge Luis Borges e María Esther Vázquez – 1973 F.M.R

BRUME, DEI, EROI

Brume, Dei, Eroi FRM 1973


Il più grande labirinto esistente è in Italia e si ispira a J.L. Borges

LABIRINTO DELLA MASONE

(Intervista a Franco Maria Ricci)

Come l’incontro con Borges ha cambiato la sua vita?

A più riprese Borges fu mio ospite a Fontanellato e a Milano. Gli dissi, uno di quei giorni, che mi sarebbe piaciuto, prima o poi, costruire un labirinto; aggiunsi, peccando un po’ di superbia, che sarebbe stato il più grande del mondo. Borges obiettò che il più grande labirinto del mondo esisteva già, ed era il deserto. Una cosa mi sembrava sin da allora certa: non avrei mai potuto costruire uno di quei labirinti infiniti, o pressoché infiniti, che Borges aveva descritto in certi racconti di Finzioni o de L’Aleph.

FRANCO MARIA RICCI

FMR, Éphémère, effimero. È solo un gioco di parole ben riuscito o è proprio nell’effimero che si nasconde la vera bellezza?
L’arte, che ambisce all’eterno, e l’effimero, che corteggia le vierge, le vivace et le bel aujourd’hui (Mallarmé), abitano spazi contigui e intercomunicanti. Sono un editore d’arte, ma l’effimero è annidato nel mio nome: ricordo ancora il giorno in cui scoprii, con sorpresa, divertimento e addirittura emozione che, lette in francese, le mie iniziali – FMR – suonavano éphémère, ‘effimero’. L’eterno è il nutrimento che desideriamo, … ma siamo sensibili alle rovine, alle eleganze dei tempi andati, alle testimonianze delle feste finite, perché siamo esseri mortali.